Fot. Stagno a sud della Cappelletta (Farini d’Olmo)
Utricularia vulgaris L.
Fam. Lentibulariaceae
DESCRIZIONE
L’Erba vescica è una pianta carnivora.La parte principale dell’Utricularia giace sempre al di sotto della superficie del suo substrato. L’Utricularia vulgaris forma degli stoloni lunghi e sottili al di sotto dell'acqua degli stagni. Agli stoloni sono connesse sia gli utricoli (piccole vesciche), sia le foglie. I fiori sono l'unica parte della pianta visibile al di sopra dell'acqua e sono simili a piccole bocche di leone
HABITAT
Vive nelle acque ferme stagnanti (stagni, paludi, lanche).
E’ presente nell’Italia Settentrionale; specie rara, in molti luoghi scomparsa.
DISTRIBUZIONE PROVINCIALE
L’Erba vescica è una delle rare piante carnivore del Piacentino e in via di estizione. Le uniche stazioni sono state osservate nelle acque stagnanti lungo il Po, negli stagni presso il passo dellaCappelletta, nelle torbiere di S. Barbara.
NOTE
Il nome generico Utricularia deriva dal latino utriculus, che vuol dire piccolo otre o bottiglia di pelle.Il suo fusto è composto da lunghi filamenti erbosi color verde-bronzo che possono raggiungere anche il metro e mezzo di lunghezza e che fluttuano appena sotto al livello dell'acqua. Lungo questi filamenti, sono collocate minuscole vescichette (gli otri) che fungono da trappola; la velocità del loro scatto per la cattura delle prede, è misurabile in 15/1000 di secondo. Sono coltivate per i loro fiori, che sono spesso paragonati a quelli delle orchidee e delle bocche di leone
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