Fot. Pendici m. Alfeo – agosto 1996
Carlina utzka Hacq. Sinon. C. acanthifolia
Fam. Compositaeae
DESCRIZIONE
Pianta completamente priva di fusto, con foglie a rosetta basale. Le lamine hanno forma ellittica – lanceolata divise in segmenti spinosi La superficie inferiore della lamina è vellutata e biancastra (o bianco-tomentosa). La consistenza è coriacea. L'infiorescenza è composta da un capolino sorretto da un involucro di brattee (o squame) raggianti, gialle
Fiorisce da luglio a novembre.
HABITAT
Vive nei prati aridi e nei pascoli di montagna da 300 a 1800 m s.l.m.
Presente in quasi tutto il territorio italiano, rara al nord.
DISTRIBUZIONE PROVINCIALE
Nella provincia di Piacenza è specie non comune, si trova in ambienti aridi dell’Appennino, preferibilmente al confine con la Liguria. Nel Piacentino, le stazioni raggiungono il limite settentrionale dell’areale di fioritura.
NOTE
Il genere “Carlina” è dedicato a Carlo Magno, un'altra ipotesi ritiene che si tratti del diminutivo di "cardo", pianta molto simile alla Carlina.
“Utzka” dal massiccio dell' "Učka" e del Monte Maggiore ("montis majoris") che sovrasta l'Istria e il Quarnaro.
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